Perché faccio schifo a scacchi?

Circa l’8,6% della popolazione mondiale, ovvero circa 700 milioni di persone, gioca a scacchi. La maggior parte di questi giocatori non raggiungerà mai il livello di valutazione 1000, considerato la forza di un principiante. Perché? Come si può cambiare? Nel resto di questo numero, vi presentiamo un elenco non esaustivo di motivi per cui il vostro livello di scacchi rimane zero. Iniziamo!

1- Non prendete gli scacchi sul serio

Molti giocatori di scacchi alle prime armi non si preoccupano del risultato della partita. Giocano a scacchi per divertimento, senza essere competitivi e senza voler vincere a tutti i costi. Questi giocatori si dimenticano della partita una volta terminata. Con questo atteggiamento è difficile diventare un buon giocatore.

L’unico modo per diventare bravi negli scacchi è essere seri, preoccuparsi del risultato e dedicare tempo alla pratica. È una condizione sine qua non per migliorare, per diventare progressivamente più bravi in questo gioco di riflessione.

2- Pensate che sia impossibile migliorare

Alcuni giocatori pensano che non sia possibile migliorare negli scacchi più di quanto abbiano già fatto. Per loro, il livello degli scacchi è limitato da fattori intrinseci come il QI e non può essere aumentato. Questo è solo un argomento poco convincente.

D’altra parte, è ovvio al 100% che qualsiasi scacchista può aumentare il proprio livello di gioco. Che sia forte o debole, può sempre progredire negli scacchi se segue il giusto programma di allenamento. Se vuoi, puoi imparare gli scacchi. Tuttavia, dovrete lavorarci su. Per esempio, seguire un programma di allenamento che includa esercizi combinatori come aperture, tattiche, tecniche di attacco e endgame.

3- Vi arrendete troppo presto

Alcuni provano gli scacchi giocando una o due partite. Il fatto che il gioco piaccia o meno dipende in gran parte dall’esito di queste due partite. Se una persona vince, probabilmente continuerà a giocare a scacchi per qualche altra partita. Se perde, può dire che gli scacchi non fanno per lui.

Per altri, un errore comune è quello di accontentarsi di un risultato positivo. Ad esempio, si tratta di vincere in qualsiasi circostanza e contro chiunque. È quindi irrilevante festeggiare dopo una serie di vittorie contro giocatori più deboli. È come ristagnare nella propria zona di comfort ed è questo che bisogna evitare.

Cercate gli avversari più forti, imparate il più possibile giocando contro i giocatori più forti. Inoltre, cercate di giocare a volte con giocatori diversi, in modo da essere esposti a diversi approcci al gioco. Non abbandonate gli scacchi dopo una serie di sconfitte.

Non sentitevi frustrati per la sconfitta, ma analizzate la partita e imparate come pensano e cosa vedono. Giocate più partite contro i migliori giocatori locali, guardate i tornei di scacchi dei professionisti. Non esitate a sfogliare qualche libro o rivista sugli scacchi, poi decidete voi stessi se è un gioco che fa per voi.

4- Non si prendono provvedimenti per migliorare gli scacchi

Molte persone giocano a scacchi per divertimento senza fare alcun passo per migliorarsi. Giocano un numero infinito di partite, giocando le stesse aperture, cercando di battere un avversario utilizzando sempre le stesse tattiche. Se hanno un flusso nella comprensione degli scacchi (vero quasi al 100% per questo livello), perderebbero anche un numero illimitato di partite nello stesso modo. Alla fine dicono che il gioco è noioso e smettono di giocare per lo sconforto.

Analizzate i vostri giochi! Anche una breve revisione della propria partita può aiutare a identificare le decisioni sbagliate durante il gioco. Poi lavorate per non ripetere gli stessi errori mentre giocate a scacchi. Una volta diventati giocatori migliori, questi giochi cognitivi vi piaceranno molto di più.

5- Non calcolate le variazioni

Ci sono molti giocatori alle prime armi che non se la sentono di calcolare più di una mossa in anticipo. Usano il loro intuito per giudicare se la mossa è buona o meno. Sebbene l’intuizione sia una risorsa preziosa per un giocatore di scacchi, il calcolo delle varianti aiuta a vincere più partite.

Cercate di non prendere decisioni senza aver visto l’intera linea. All’inizio si possono vedere 1-2 mosse in anticipo, poi con la pratica costante si migliora la capacità di calcolo fino a 3-4 mosse in anticipo. I maestri possono calcolare fino a 20 mosse in alcune posizioni, il che li rende formidabili.

6- Lasciate i vostri pedoni e pezzi in pericolo

La regola più semplice degli scacchi dice che se non si vuole perdere la partita troppo presto, non bisogna abbandonare il materiale senza motivo. I giocatori alle prime armi fanno più fatica a non commettere questo errore. Potrebbero essere troppo concentrati su alcuni dettagli minori (arrocco, sviluppo, ecc.). Questa fissazione fa sì che si dimentichino di spostare le pedine e i pezzi al sicuro. Purtroppo, in caso di pezzi persi, la partita viene dichiarata vittoriosa a favore dell’avversario.

Prima di effettuare qualsiasi mossa, assicuratevi che nessuno dei vostri pezzi sia stato attaccato.

7- Si giocano aperture autoinventate

Provare un’apertura auto-inventata va bene, ma non funzionerà sempre. Reinventare la ruota è qualcosa che probabilmente si dovrebbe evitare negli scacchi. Giocare le linee standard è un’idea migliore, in quanto sono sviluppate per dare al giocatore la posizione più favorevole possibile.

Studiare una linea di apertura per il bianco e una linea per il nero per iniziare, quindi sviluppare questo repertorio di apertura di base.

8- Non avete un piano

Avere un piano negli scacchi è davvero utile e strategico. Un giocatore con un piano sbagliato è probabilmente un giocatore che non ha un piano di gioco vincente che è senza un piano.

Avete sempre un piano per le vostre partite. Altrimenti, l’avversario si accorgerà subito dell’incoerenza delle vostre mosse di pedone. Dovreste sempre avere un’idea di cosa fare dopo ogni azione del giocatore di fronte. Pianificare piccole cose come l’arrocco e lo sviluppo delle torri sui file A e B aperti è davvero essenziale per il successo negli scacchi.

9- Non si vede l’intero tabellone

Molti giocatori di scacchi alle prime armi hanno difficoltà a vedere l’intera scacchiera. Possono vedere la scacchiera, ma non vedono tutte le minacce che possono provenire dalle pedine dell’avversario sulle linee di fondo. Questo porta a regine perse e scacco matto in uno. Guardate tutti i pezzi sulla scacchiera allo stesso modo. Se alcuni sono più lontani dal vostro re rispetto ad altri, ciò non significa che siano meno pericolosi.

Inoltre, molti scacchisti principianti proteggono la loro regina molto meglio del loro re. Questo porta a molte delusioni. Dovete sviluppare il senso del pericolo per la protezione del re. Finché non lo farete, controllate sempre le possibilità di attacco al vostro re. Sventerete attacchi decisivi evitando brutte sorprese.

10- Si studia di più e si gioca di meno

Giocare intensamente per migliorare è la chiave. Non si può lavorare solo sull’apertura e non sul medio gioco o sull’endgame, si rischia di fallire. Lo stesso vale per il contrario. I giochi di scacchi dovrebbero riflettere l’esperienza del giocatore.

Cose che si possono imparare solo nelle competizioni, anche quelle amichevoli, solo a scopo di allenamento. È quindi essenziale combinare studio e gioco, teoria e pratica.

Questi problemi spiegati sopra vi aiuteranno sicuramente a rivedere il vostro modo di giocare per diventare un giocatore di scacchi eccezionale.