Per molti giocatori, gli scacchi sono visti più come uno sport cerebrale e strategico che come un semplice gioco.
Inoltre, vengono organizzate competizioni scacchistiche a livello nazionale e internazionale. Negli scacchi, la regola è semplice. Chi gioca con il bianco beneficia di un asso nella manica potenzialmente decisivo, perché fa la prima mossa. Questo è sempre stato il caso fino a quando i ricercatori non hanno studiato seriamente la questione. Nell’interesse dell’equità, hanno avanzato una semplice proposta: cambiare le regole del gioco.
La loro proposta è di offrire al nero la possibilità di giocare due volte in apertura.
Un’idea di regola per (ri)creare un equilibrio tra bianco e nero
Gli scacchi sono un gioco da tavolo molto antico che si gioca a coppie. Questo sport cerebrale richiede una buona memoria, abilità strategiche e la capacità di anticipare le mosse dell’avversario.
In una partita di scacchi, il Bianco fa la prima mossa. Questo dà loro un vantaggio significativo. Infatti, la vittoria dell’uno o dell’altro dipende talvolta dalla prima mossa effettuata.
Questo pone un enorme problema di iniquità, che molti specialisti hanno già cercato di risolvere.
Due ricercatori del King’s College di Londra e della New York University hanno suggerito un cambiamento nelle regole del gioco per ripristinare l’equità negli scacchi, con pezzi neri e pezzi bianchi che danno un vantaggio al giocatore che gioca in bianco.
La loro richiesta è stata oggetto di uno studio intitolato “Creare un equilibrio tra bianco e nero”. L’idea è quella di abolire il vantaggio abusivo che i giocatori hanno con i pezzi bianchi.
il 64% delle partite di scacchi vinte dal bianco
Secondo i dati dei ricercatori Steven Brams e Mehmet Ismail, 64 delle partite di scacchi giocate durante i tornei d’élite sono state vinte dai detentori dei pezzi bianchi.
Un altro studio condotto con AlphaZero, il computer scacchistico più avanzato, ha dimostrato che su 10.000 partite terminate con uno scacco matto, 8.600 sono state vinte dal bianco.
Il vantaggio del Bianco è quindi indiscutibile.
Alcuni giocatori professionisti dicono che quando si gioca con il bianco si cerca di vincere, mentre giocare con il nero significa cercare di pareggiare.
Eliminare il vantaggio del Bianco
Sostenuto nella sua teoria dal matematico Steven Brams, Ismail ritiene che una doppia mossa(cioè due mosse di fila) del nero dopo la prima mossa del bianco contribuirebbe a ridurre lo squilibrio tra i giocatori. Questo renderebbe il gioco più equo per entrambi i giocatori.
Le opinioni sull’argomento sono diverse
Se i ricercatori che hanno condotto lo studio sono certi dei risultati, non tutti lo sono. Luke McShane, spesso indicato come il più forte scacchista dilettante del mondo, ha dichiarato che sarebbe curioso di conoscere i dettagli dei risultati.
Secondo lui, questo non solo ripristinerebbe l’equilibrio tra i pezzi bianchi e neri, ma in definitiva cambierebbe l’intera filosofia del gioco. Tuttavia, i ricercatori sperano che i giocatori aperti all’innovazione vogliano provare questa proposta.