Come si muove la regina negli scacchi?

Negli scacchi, il Re è il pezzo più importante di ogni fazione! La sua “cattura” pone immediatamente fine al gioco. Tuttavia, per quanto importante, il famoso monarca, sia esso Bianco o Nero, è ben lontano dall’essere il pezzo più potente del gioco; le sue possibilità di movimento e le sue attitudini sono molto limitate.

Tutto il contrario della Regina! Come una potente regina, la regina è il pezzo forte di ogni fazione. Oltre a proteggere il re, è anche il pezzo che può fare più danni nel campo avversario grazie alle sue numerose possibilità di movimento.

Conoscere bene come si muove la Regina e sfruttare il suo potere è quindi essenziale per massimizzare le possibilità di vittoria a scacchi. È quello che vi propongo attraverso questa guida.

Tutto quello che c’è da sapere sul movimento della regina in una partita a scacchi

Di norma, quando si scoprono le regole del gioco, i primi pezzi che si imparano a muovere sono l’alfiere e la torre, perché i loro movimenti sono abbastanza facili da capire.

Come promemoria, ogni torre può muoversi, in orizzontale o in verticale, di quante caselle si desidera, purché non ci sia un ostacolo (un altro pezzo) sulla sua strada. Per quanto riguarda l’alfiere, si muove in diagonale attraverso le caselle dello stesso colore, con lo stesso vincolo: tutte le caselle che volete, purché non ci sia un ostacolo (un altro pezzo) sulla sua strada.

Se conoscete queste regole di base, non avrete difficoltà ad assimilare il movimento della regina. La regina combina le abilità di una torre e di un alfiere.

In altre parole, una regina può muoversi in diagonale, ma anche in orizzontale e in verticale attraverso le caselle della scacchiera. Come una torre o un alfiere, può muoversi di tutte le caselle che desidera, a patto che nessun altro pezzo ostacoli il suo percorso.

La dame est la pièce la plus mobile sur un échiquier

Quando un pezzo si trova sul suo percorso, non può saltarlo. Questa capacità è riservata a un solo pezzo degli scacchi: il cavaliere. Così, se il pezzo che costituisce un ostacolo per la Regina è un pezzo amico (del suo stesso campo), essa non può raggiungere una casella al di là, ed è quindi bloccata.

D’altra parte, se si tratta di un pezzo del campo avversario, non può comunque andare oltre, ma ha la possibilità di catturarlo.

Come fa la regina a catturare un pezzo dell’avversario?

Per catturare un pezzo dell’avversario, è sufficiente che si trovi sulla strada della propria regina e che nessun altro pezzo amico li separi. Ricordate che, a differenza del cavaliere, la regina non può saltare un pezzo.

Per catturare, è sufficiente rimuovere il pezzo dalla scacchiera e posizionare la propria regina sulla casella occupata dal pezzo catturato.

Naturalmente, prima di catturare un pezzo con la regina, è necessario assicurarsi che questa sia la decisione giusta. In particolare, bisogna evitare di perdere la regina a favore di un pezzo di minor valore.

Suggerimenti per usare bene la vostra regina

Per utilizzare bene la regina, è importante ricordare che è il pezzo più potente della vostra “armata” e, come tale, è importante mantenerla in gioco il più a lungo possibile. Per farlo, ecco alcune regole e consigli essenziali:

Evitare di far uscire la regina troppo presto

È meglio non perdere la regina all’inizio della partita. Per questo motivo, aiprincipianti si consiglia di non toccare la propria regina durante ilfase di apertura.

Durante questa fase, le vostre prime mosse dovranno concentrarsi sul raggiungimento degli obiettivi principali dell’apertura, che sono

  • Lo sviluppo dei brani minori;
  • Proteggere il proprio re effettuando un arrocco;
  • Controllo del centro della tavola.

L’entrata in azione della regina avviene quindi generalmente a metà partita, quando le truppe hanno bisogno del suo aiuto al fronte.

Tuttavia, è possibile considerare una deroga a questa regola se si sta giocando contro un principiante e si desidera tentare il compagno del pastore o il compagno del leone. Queste due tecniche speciali richiedono di far uscire la regina in anticipo.

Ma attenzione! Non dimenticate che la maggior parte dei giocatori con un minimo di esperienza ha familiarità con questi scacchi rapidi e sa bene come contrastarli. E sfortunatamente, se si sbaglia la mossa, il rovescio può essere molto difficile da prendere, poiché la regina è esposta.

Assicurarsi di non perdere la propria regina

Negli scacchi, i pezzi sono classificati in tre categorie in base alla loro potenza d’urto:

  • Pedine;
  • Pezzi leggeri (alfiere e cavaliere);
  • Pezzi pesanti (torre e regina).

In quanto pezzo pesante, la regina è essenziale per effettuare attacchi ad alto impatto sul campo avversario, ma anche per difendersi serenamente quando necessario. La sua perdita in uno dei due campi causa quindi sistematicamente un grande svantaggio per il giocatore interessato.

Infatti, se perdere una torre è già un grosso handicap, perdere la regina compromette ancora di più le vostre possibilità, perché spesso si dice che una regina vale due torri. Questo è spesso il motivo per cui alcune partite finiscono in patta non appena la regina viene catturata dall’avversario.

Quali strategie adottare con la regina?

La strategia da adottare con la regina dipende dalla fase di gioco in cui ci si trova.

Durante l’apertura

Nella fase di apertura, un buon giocatore non dovrebbe toccare la sua regina, tranne in uno dei seguenti casi:

  • La regina è minacciata;
  • Il giocatore vede un’opportunità di mate che richiede l’intervento della regina;
  • C’è l’opportunità di catturare un pezzo dell’avversario in modo sicuro dopo un errore dell’avversario;
  • Siete più esperti e volete fare un Gambetto di Regina.

Se non si verifica nessuno di questi quattro casi, è preferibile concentrarsi su aperture che non mettano in pericolo il proprio pezzo.

Nel bel mezzo del gioco

Di solito è qui che entra in gioco la regina. È già possibile posizionarlo su una casella da cui ha un’azione diretta sul centro della scacchiera (le quattro caselle centrali – e4,e5,d4,d5) e da cui non può essere catturato da un pezzo avversario di valore inferiore.

È importante che la regina agisca in armonia con gli altri pezzi. Infatti, i pezzi che si proteggono a vicenda attaccano insieme e si difendono insieme. Sono quindi simili a una fortezza difficile da distruggere per l’avversario.

La regina, regina dell’endgame

Se diversi pezzi lasciano la scacchiera nel mezzo della partita, nell’endgame è abbastanza comune trovare regine alla fine della partita. Infatti, anche se avete perso la vostra regina nel corso della partita, potete sempre recuperarne un’altra spostando un pedone sull’ultima riga dell’avversario (a-h1 o a-h8). Questa si chiama promozione, una mossa speciale negli scacchi, proprio come l’arrocco.

Per questo motivo, anche il pedone piccolo non deve essere sottovalutato, perché in seguito può diventare una potente regina. Questa particolarità degli scacchi spiega anche perché è possibile, a fine partita, avere più regine dello stesso colore sulla scacchiera.

La regina e l’arte del sacrificio

Detto questo, man mano che si procede nell’apprendimento del gioco, si scoprirà che negli scacchi si può talvolta perdere deliberatamente la regina per vincere una partita. Questo si chiama sacrificio.

Comprendere i meccanismi di un sacrificio di regina vincente vi permetterà, in determinate situazioni di gioco, di ottenere un eccezionale successo di mate. Infatti, i successi più popolari dei grandi giocatori includono spesso il sacrificio di una regina; come una regina che, in guerra, si sacrifica per la cattura del re avversario e, di fatto, per la vittoria del suo esercito.

Quale notazione algebrica per la regina negli scacchi?

Secondo la notazione ufficiale della Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE), la notazione algebrica francese per una regina è indicata dalla lettera D, la prima lettera della parola. Lo stesso vale per molte altre lingue, come il tedesco e lo spagnolo (rispettivamente Dame e Dama).

In inglese si usa invece la lettera Q, perché nella lingua di Shakespeare la signora si chiama Queen.

Domande frequenti

La regina può fare il cavaliere?

La regina può imitare le mosse del pedone, dell’alfiere e della torre, ma non del cavaliere. Non può saltare un pezzo.

Perché la regina è più forte del re?

La regina è più forte del re perché può muovere più caselle contemporaneamente. È quindi molto più mobile e può infliggere molti più danni all’avversario.

La regina può mangiare al contrario negli scacchi?

Sì, la regina è libera di catturare un pezzo avversario sul suo percorso (orizzontale, verticale e diagonale) sia in avanti che indietro.

Dovete arrendervi quando perdete la vostra regina?

No, se si perde la regina, non c’è una regola che dice che bisogna arrendersi. È possibile continuare e persino vincere la partita approfittando di eventuali errori dell’avversario. Altrimenti, si può sempre cercare un pareggio.