Gli scacchi sono spesso considerati un gioco di pensiero per persone intellettualmente dotate, in quanto esercitano il cervello. Questo gioco di pensiero, reso popolare dal grande maestro di scacchi Bobby Fischer negli anni Cinquanta e Sessanta, è oggi ampiamente praticato da giovani e meno giovani in tutto il mondo.
A differenza dello sport, giocare a scacchi non aiuta a costruire bicipiti o a tonificare gli addominali, ma è utile per la salute mentale per molto tempo.
Samir Becic, l’istruttore di fitness numero uno in America, raccomanda di giocare a scacchi come il miglior esercizio cerebrale da fare durante l’allontanamento sociale, in quanto offre molti benefici per la salute del cervello. Di seguito sono riportati i 10 principali benefici per la salute che le persone possono ottenere giocando a scacchi.
1. Aiutare a recuperare da un ictus o da una disabilità
Ricordate Neelakantha Bhanu Prakash, il calcolatore più veloce di tutti i tempi? All’età di 5 anni è stato investito da un camion e si è fratturato il cranio. Ha dovuto subire diversi interventi chirurgici ed è stato messo in coma indotto per salvargli la vita. Il personale medico ha detto ai genitori che l’incidente avrebbe potuto causare a Bhanu problemi cognitivi. Per mantenere il cervello attivo, ha iniziato a risolvere problemi matematici, puzzle e a giocare a scacchi.
Questi giochi cerebrali lo hanno aiutato a recuperare e a mantenere la mente attiva. Giocare a scacchi non solo sviluppa il cervello, ma anche la motricità fine delle persone disabili o che hanno subito un ictus o difficoltà fisiche simili. Gli scacchi possono stimolare la concentrazione profonda e la calma, aiutando i pazienti che soffrono di ansia a rilassarsi.
2. Migliorare la memoria
Giocare a scacchi può migliorare la memoria grazie regole complesse gli scacchi possono migliorare la memoria grazie agli schemi che i giocatori devono ricordare quando fanno una mossa. Gli scacchi utilizzano anche la memoria per evitare errori precedenti o per ricordare lo stile di gioco dell’avversario. I bravi scacchisti hanno una memoria notevole. Può migliorare significativamente la memoria e le capacità intellettuali di una persona.
3. Migliorare le capacità di lettura
Uno studio molto citato del 1991, condotto dal dottor Stuart Margulies, suggerisce che gli alunni che hanno partecipato a partite di scacchi hanno registrato un aumento significativo delle prestazioni di lettura. I bambini di una zona in cui i risultati delle scuole medie erano inferiori alla media nazionale, che hanno partecipato a un programma di scacchi, hanno aumentato le loro prestazioni di lettura.
4. Sviluppa la pianificazione e la previsione
La corteccia prefrontale è l’ultima parte del cervello a svilupparsi nell’adolescenza. Questa parte è responsabile del pensiero razionale, dell‘autocontrollo, della capacità di giudizio e della pianificazione. Poiché gli scacchi richiedono un pensiero strategico e critico, contribuiscono allo sviluppo della corteccia prefrontale, che aiuta i giovani adulti a fare scelte migliori in tutti gli ambiti della loro vita, per evitare che compiano scelte inconsapevoli e rischiose.
5. Aumenta la capacità di risolvere i problemi
Quando si gioca a scacchi, i giocatori devono pensare rapidamente e devono essere in grado di risolvere i problemi, poiché l’avversario cambia continuamente i parametri. In uno studio condotto nel 1992 nel New Brunswick su 450 studenti di quinta elementare, quelli che giocavano a scacchi hanno ottenuto punteggi significativamente più alti nei test rispetto a quelli che non giocavano a scacchi.
6. Scatena la creatività
Giocare a scacchi attiva l’emisfero destro del cervello, responsabile della creatività, liberando l’originalità dei giocatori. In uno studio durato quattro anni, agli studenti è stato chiesto di giocare a scacchi, di usare il computer e di fare altre cose una volta alla settimana per 32 settimane, per vedere quale attività stimolasse maggiormente la creatività.
I risultati dello studio hanno mostrato che i bambini che hanno giocato a scacchi hanno ottenuto risultati migliori rispetto agli altri gruppi. È emerso inoltre che questi bambini hanno ottenuto i punteggi più alti per quanto riguarda l’originalità.
7. Prevenzione della malattia di Alzheimer
Per mantenersi sano e in forma, il cervello deve essere costantemente allenato con l’avanzare dell’età, proprio come tutti i muscoli del corpo. Gli studi dimostrano che le persone di 75 anni e più che hanno praticato attività cerebrali, come gli scacchi, hanno meno probabilità di sviluppare la demenza rispetto a chi non le ha praticate.
Un cervello sedentario perde potenza, ma una mente sana previene malattie come l’Alzheimer.
8. Aumenta il QI
Uno studio condotto su 4.000 studenti venezuelani ha dimostrato che giocare a scacchi può dare un reale impulso ai punteggi del QI di ragazzi e ragazze dopo quattro mesi di pratica. Ciò significa che è possibile aumentare il QI giocando a giochi cerebrali come gli scacchi.
9. Sfruttare entrambi gli emisferi del cervello
Uno studio condotto in Germania informa che gli emisferi destro e sinistro si attivano quando ai giocatori di scacchi viene chiesto di identificare posizioni e forme geometriche. Hanno tempi di reazione identici per le forme semplici, ma usano entrambi i lati del cervello per rispondere rapidamente alle domande sulla posizione degli scacchi.
10. Stimolare la crescita del cervello
Gli scacchi e altri giochi cerebrali sfidano il cervello e stimolano i neuroni a formare connessioni in tutto il cervello. Un maggior numero di connessioni significa che la comunicazione neuronale all’interno del cervello diventa più veloce e ottimale. Gli scacchi sono un esempio perfettodiinterazione umana che può stimolare le connessioni neurali.